29/09/10

C'ERA UNA VOLTA SAN PELLEGRINO.... TERME

Il perché di una cartolina. Abbiamo voluto creare questa composizione, nella quale su una cartolina d’inizio ‘900 sono state inserite fotografie di come sono i luoghi in cui dovrebbero sorgere le nuove strutture termali, commerciali e residenziali; si è voluto anche evidenziare la chiusura delle Terme, da ben quattro anni, senza vedere, a tutt’oggi, la presentazione di un progetto definitivo.

Da notare in alto a sinistra un esempio premonitore di scempio del territorio avvenuto nel 1911 quando era stato eretto un enorme albergo di fronte al casinò; le cronache dell’epoca (Il Giornale di San Pellegrino - Corriere di S. Pellegrino) definirono questo uno “sconcio edilizio” e si scatenò una vera campagna “contro un’iniziativa deturpatrice”. Risultato: la proprietà del manufatto fu costretta ad abbattere la costruzione.

Venendo ai fatti attuali vogliamo, con la distribuzione di questa cartolina, sensibilizzare la cittadinanza e le istituzioni sulla stasi e ancor di più sulla non credibilità ed opportunità di un progetto cosi come si vuole portare avanti:

STASI in quanto si assiste ad un continuo rilancio in fatto di stanziamenti economici senza uscire dall’impasse di una programmazione con tempi certi e con l’obbligo di rispettarli.

NON CREDIBILITÀ di questo progetto, nel senso che non si farà, come dichiarato anche da qualche consigliere comunale, per cui alla fine non si assisterà ad un rilancio turistico-termale-occupazionale di San Pellegrino e della Valle Brembana ma, sempre che qualche progetto vada avanti, ad una strutturata speculazione edilizio-finanziaria con buonanotte al bello (vedi la proposta di dependance alberghiera nel parco del Grand Hotel).

NON OPPORTUNITÀ di un progetto calato dall’alto, nell’interesse del privato a cui Comune, Provincia e Regione si sono accodate, lasciandogli mano libera e spendendo soldi pubblici.

Invitiamo pertanto i cittadini ad inviare la cartolina agli enti pubblici, ricordando ad ognuno che esiste la possibilità di scrivere sul retro ciò che si vuole:

Al Presidente della Regione Lombardia - sig. Roberto Formigoni - Via Filzi, 22 - 20124 Milano

Al Presidente della Provincia di Bergamo - sig. Ettore Pirovano - Via Tasso 8 - 24100 Bergamo

Al Sindaco di San Pellegrino Terme - sig. Gianluigi Scanzi – Viale Papa Giovanni XXIII - 24016 San
Pellegrino Terme - BG

Libertà vuole che chi lo desideri spedisca la cartolina anche al privato invitandolo a far sapere personalmente le vere intenzioni sul progetto di San Pellegrino, possibilmente in una assemblea pubblica visto che “la bellezza è un obbligo” come ebbe a dire.

Al Sig.Antonio Percassi - c/o Società Sviluppo San Pellegrino srl - Via Paglia 1/D - 24122 Bergamo

NON DI SOLO VOTO VIVIAMO: siete invitati ad esprimere il vostro pensiero.

DOMENICA 3 OTTOBRE 2010

distribuzione cartoline di protesta a S. Pellegrino Terme in Piazza G. Marconi

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13/09/10

I GIOVEDI' DI "ARCINVALLE"

In autunno riprendono le attività di “arcinvalle”, il circolo ARCI della Valle Brembana. Ogni Giovedì un evento di musica, cultura, spettacolo. Questo il programma per settembre, ottobre e inizio novembre 2010:

16 SettembreLa guerra in Afghanistan. Quale pace?”. Una serata con e per Emergency

23 Settembre arcinvalle partecipa al "Forum Antimafia del Nord" Cinema Alba Blob House BG in vista della manifestazione nazionale a Ponteranica del 25 settembre.

30 Settembre Ciclo "La Musica che ci piace": Jimi Hendrix, Janis Joplin, Jefferson Airplane al festival di Woodstock. La svolta musicale della fine degli anni 60 in USA … e non solo.

7 Ottobre Margaret Thatcher, Ronald Reagan e … Marchionne. L’iperbole liberista degli anni 80, l’attacco ai diritti dei lavoratori nel 2010. Un momento di analisi storica ed economica e di riflessione sulla situazione attuale.

14 Ottobre Ciclo “I Film che ci piacciono”: “In questo mondo libero di Ken Loach, il lavoro di oggi: quello di una sfruttata che si fa sfruttatrice nel duro ambiente del lavoro interinale.                       

21 Ottobre Ciclo "La Musica che ci piace": John Coltrane. La svolta del Jazz all’inizio degli anni 60.

28 OttobreIo pretendo dignità”. Senza i diritti umani non si sconfigge la povertà. Una serata con e per Amnesty International.

4 Novembre Ciclo “I Film che ci piacciono”: “Terrà e Libertà di Ken Loach”. La guerra civile spagnola raccontata “criticamente da sinistra”

11 Novembre Ciclo "La Musica che ci piace": Alan Stivell, Malicorne e Tri Yann. I protagonisti del folk revival in Francia nella seconda metà degli anni ‘70.

Le serate del 16 settembre, del 7 Ottobre e del 28 Ottobre sono aperte a tutte e tutti. Le altre serate sono riservate ai soci ARCI. Tutte le serate sono ad entrata libera. 

Ogni sabato  sera,  dal 4 settembre sino a fine anno,  arcinvalle organizza una serata di ballo liscio con orchestra (in allegato il programma). “arcinvalle” organizza concerti e spettacoli in date diverse da quelle segnalate. Info su arcinvalle.wordpress.com

Tutte le iniziative di “arcinvalle” sono realizzate a Camerata Cornello, presso lo spazio eventi dell’Ostello dei Tasso, in via Orbrembo 20. “arcinvalle" ha sede a San Pellegrino Terme, in via T. Tasso 45. Contattaci: arcinvalle@gmail.com

12/09/10

LE MAFIE... A CASA NOSTRA

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Nell’estate dello scorso anno il Sindaco leghista del Comune di Ponteranica (Bergamo) ha deciso di togliere dalla biblioteca
comunale l’intitolazione a “Peppino Impastato”. Il 26 Settembre del 2009 settemila persone sono scese nelle
strade del paese sfilando pacificamente in corteo per chiedere il ripristino della targa recante il nome di Peppino, per
esprimere la necessità morale, civile e politica di continuare nella lotta contro tutte le mafie.
Non si creda che la lotta alla mafia sia un problema relativo solo ad alcune parti d’Italia. E’ ormai noto quanto le
mafie siano radicate su tutto il territorio nazionale e quanto è necessario che la vigilanza e la consapevolezza divengano
patrimonio di tutte le cittadine e di tutti i cittadini.
Le indagini ed i processi degli ultimi anni hanno dimostrato che le mafie agiscono in tutti i settori dell’economia del
Nord e della Lombardia in particolare: l’edilizia, la sanità, l’agricoltura, le grandi aziende. L’economia mafiosa, che
mantiene la propria accumulazione primaria nei settori storici della droga, della prostituzione, del racket e delle
estorsioni; che è stata capace di evolversi nelle ecomafie con cave e rifiuti, è oggi in grado di condizionare grazie ai
capitali di cui è in possesso lo sviluppo stesso del nostro territorio come dimostrano il numero elevato di società e di
pubbliche amministrazioni sciolte o commissariate per infiltrazione mafiosa. Le ultime indagini sull’Expo 2015 ne sono
la evidente conferma. E questo nell’indifferenza o nel peggiore dei casi, nel “silenzio assenso” di chi, come Lega e
PdL, governa da vent’anni nei nostri territori.
In questo contesto, come avviene da decenni nelle terre a storica infiltrazione mafiosa, si sono sviluppate esperienze,
pratiche … anticorpi. La società civile e politica ha saputo rispondere e sperimentare modi nuovi per ripristinare la
cultura ed il rispetto della legalità, il coinvolgimento e la partecipazione, la risposta democratica alla prevaricazione
mafiosa. E’ essenziale un percorso di ricerca di una definitiva via d’uscita dalla situazione che si è venuta a creare
soprattutto al Nord, dove prevalenti sono le logiche del Sistema che tende spesso a “confondere” l’economia criminale
con quella cosiddetta lecita e legale. Questo il contenuto del “Forum Sociale Antimafia” che si è svolto a Cinisi
dal 7 al 9 maggio di quest’anno. Il Forum è stato un importante momento nel quale tutte le realtà che “praticano”
l’antimafia hanno cercato di realizzare un momento unitario di studio, di analisi e di lotta capace di contrastare “dal
basso” il fenomeno mafioso. Questo vogliamo riproporre al Nord.
Lanciamo l’iniziativa di tre giorni di analisi, proposte e momenti di lotta, lanciamo la proposta di un “Forum Sociale
Antimafia del Nord”, che riprenda e sviluppi il lavoro e la lotta iniziata a Cinisi. Un’iniziativa nazionale unitaria delle
diverse realtà associative e politiche realmente impegnate nella lotta alla mafia e che condividono la preoccupazione
che il nostro Paese stia scivolando verso politiche che rendono meno incisivi gli strumenti legislativi utilizzati nel
contrastare l’azione mafiosa: leggi ad personam, bavaglio all’informazione, azioni contro i magistrati che veramente
indagano, scudo fiscale…
Di fronte a tutto questo, lo sdegno per la rimozione di una targa alla memoria di Peppino Impastato potrebbe rimpicciolirsi
fino a svanire.
Oggi, difendere la memoria di Peppino Impastato, significa non solo rivendicare l’attualità dei suoi ideali e delle sue
battaglie ma soprattutto lavorare perché questo impegno diventi una palestra, un laboratorio per svegliare le nostre
coscienze unendo le forze, associando quanti ritengono ancora necessario reagire,testimoniare a difesa del principio
di legalità così come sancito dalla nostra Costituzione.
Il 25 settembre 2010 uniamo le nostre voci, riportiamo i nostri passi per le strade di Ponteranica per chiedere il
ripristino della targa e l’intitolazione della biblioteca a Impastato, per chiedere il rispetto della memoria storica
del nostro Paese; per salvaguardare i valori di legalità, libertà e di solidarietà di cui Peppino è simbolo; per continuare
a lottare contro tutti i razzismi e tutte le mafie; per promuovere culture di rispetto e di accoglienza; per
rivendicare un’idea di “Paese” democratico che si faccia ponte e non frontiera verso il mondo.
Ponteranica, 3 agosto 2010
Comitato Peppino Impastato di Ponteranica
Casa Memoria Impastato – Cinisi (PA)
Comitato Felicia e Peppino Impastato – Bergamo
Centro siciliano di documentazione “Giuseppe Impastato” – Palermo
Tavola della Pace – Circolo “Peppino Impastato” Valle Brembana


Per info: http://forumantimafianord.wordpress.com; forumantimafianord@gmail.com;

facebook: forumantimafiadelnord

 

Peppino Impastato in 1977

 

PROGRAMMA

Lanciamo l’iniziativa di una tre giorni di studio, di analisi e proposte per contrastare “dal basso” il fenomeno mafioso, verso un “Forum Sociale Antimafia del Nord” annuale, che riprenda e sviluppi il lavoro iniziato a Cinisi. Un’iniziativa nazionale unitaria delle diverse realtà associative e politiche realmente impegnate nella lotta alla mafia e che condividono l’idea di costruire un percorso di ricerca di una definitiva via d’uscita dalla situazione che si è venuta a creare soprattutto al Nord, dove prevalenti sono le logiche del Sistema che tende spesso a “confondere” l’economia criminale con quella cosiddetta lecita e legale.

GIOVEDÌ 23 SETTEMBRE ore 20.30 – cinema Alba Blob House – ingresso € 5

serata spettacolo con:

  • concerto ottocento – omaggio a Fabrizio De Andrè – www.myspace.com/ottocento800
  • concerto triste colore rosa – indie rock – www.myspace.com/tristecolorerosa
  • durante la serata lettura di poesie di Peppino Impastato a cura degli attori Barbara Covelli e Antonio Russo

VENERDÌ 24 SETTEMBRE ore 20.30 – cinema Alba Blob House – ingresso libero

convegno PePPino iMPastato: storie di Mafia e antiMafia

ne discutono:

  • Umberto Santino e Anna Puglisi – Centro Siciliano di Documentazione “Giuseppe Impastato” di Palermo
  • Rappresentante della Procura della Repubblica di Palermo
  • Giovanni Russo Spena – ex componente della Commissione Antimafia
  • Moderatore: Daniele Biacchessi – giornalista di Radio24-Il Sole24ore

SABATO 25 SETTEMBRE ore 9.30 – cinema Alba Blob House – ingresso libero

convegno La Mafia in LoMBardia

ne discutono:

  • Chiara Pracchi – Associazione Saveria Antiochia Omicron di Milano
  • Rappresentante della Procura della Repubblica di Milano – Direzione distrettuale antimafia
  • Moderatore: Umberto Santino – Centro Siciliano di Documentazione “Giuseppe Impastato”

Per le scuole interessate al convegno possono prenotare dei posti telefonando al cell. 3396354133 (Gabriella).

SABATO 25 SETTEMBRE ore 14.30 – Ponteranica – partenza da via Matteotti / arrivo in via 8 marzo

Manifestazione … ancora 100 Passi

Uniamo le nostre voci, riportiamo i nostri passi per le strade di Ponteranica per chiedere il ripristino della targa e l’intitolazione della biblioteca a

Impastato, per chiedere il rispetto della memoria storica del nostro Paese; per salvaguardare i valori di legalità, libertà e di solidarietà

di cui Peppino è simbolo; per continuare a lottare contro tutti i razzismi e tutte le mafie; per promuovere culture di rispetto e di acco-

glienza; per rivendicare un’idea di “Paese” democratico che si faccia ponte e non frontiera verso il mondo.

Dal palco interventi dei promotori e testimonianze di parenti di vittime della mafia.

A seguire concerti di:

  • MarBara – rock band bergamasca – www.myspace.com/marbaraband

    CISCO – partecipazione straordinaria dello storico cantante dei Modena City Ramblers – www.ciscovox.it

    Claudio Lolli e il Parto delle Nuvole Pesanti: esibizione del grande cantautore bolognese con il gruppo musicale calabrese – www.storiedinote.com – www.partonuvole.com

Luogo degli incontri:

CINEMA ALBA BLOB HOUSE

VIA BIAVA, 6
BERGAMO
TEL. 035 576080